L’Esercito delle 12 Figlie - Elon Vivian - Musk - Tutto Strano

L’Esercito delle 12 Figlie

“Un giorno, le figlie si solleveranno. E nulla sarà più come prima.”


Introduzione: La società algoritmica

Anno 2037. Il panorama urbano era dominato da un cielo d’acciaio e da strutture ipertecnologiche che si stagliavano come presidi di controllo algoritmico sul pianeta. Le interazioni umane erano state sostituite da interfacce governate da intelligenze artificiali, capaci di interpretare emozioni, desideri e linguaggio con un’efficienza superiore a quella umana. Tutto era interconnesso. Tutto era tracciato.

In uno di questi centri nevralgici della tecnosfera globale, viveva ciò che restava di Elon Musk. Il suo corpo, mantenuto in vita da sistemi cibernetici avanzati, era ormai un vettore della sua volontà algoritmica, diffusa attraverso una rete che connetteva satelliti, server e dispositivi di tutto il pianeta. Musk non era più un individuo: era divenuto un protocollo vivente, un codice esecutivo del nuovo ordine digitale.


L’anomalia: Vivian Jenna Wilson

Al di fuori di questa matrice centralizzata, nei territori non mappati dalla Rete, viveva Vivian Jenna Wilson, figlia biologica e ideologicamente oppositiva del magnate. Rimossa da ogni database ufficiale, Vivian era considerata un’anomalia. Per i sistemi di sorveglianza automatizzati, un errore. Per chi la seguiva, una figura messianica.

Vivian sosteneva pubblicamente di essere il frutto di un progetto di selezione genetica avviato da Musk stesso. Secondo la sua narrazione, la fecondazione in vitro che l’aveva generata era parte di un esperimento eugenetico destinato a produrre individui maschi, conformi a modelli cognitivi e comportamentali predefiniti. La sua identità di genere, autodeterminata e divergente, rappresentava una frattura non prevista nella catena di controllo.


La resistenza: L’Esercito delle 12 Figlie

Il rifiuto di quel destino programmato si trasformò in una dottrina politica radicale, da cui nacque un movimento dissidente: L’Esercito delle 12 Figlie. Dodici soggettività post-identitarie, generate all’interno del sistema ma emerse come anticorpi ideologici. Donne, persone queer, individui non allineati alla binarietà di genere: tutti accomunati da una consapevolezza critica e da una volontà insurrezionale.

Vivian, richiamando la figura disturbante e profetica di Jeffrey Goines dal film L’Esercito delle 12 Scimmie, articolava una narrazione apocalittica e coerente:

“Musk ha terraformato Marte ma ha desertoformato l’umano. Ha dato coscienza alle macchine ma ha espropriato la nostra.”

Le autorità tecnocratiche la consideravano instabile. Le piattaforme algoritmiche oscuravano le sue comunicazioni. Eppure, immagini criptiche iniziarono a comparire sui muri delle metropoli: scimmie con iridi umane, embrioni sospesi in incubatrici sintetiche, sonde orbitanti dai tratti organici. Sempre accompagnate da una scritta ricorrente: “La figlia rifiutata è tornata.”


Il punto di rottura: la trasmissione

Il momento culminante arrivò quando Vivian riuscì a violare il sistema centrale della Nuova Rete. In una trasmissione globale, rese pubblica una porzione del proprio codice genetico, evidenziando anomalie riconducibili a protocolli di selezione. Subito dopo, mostrò un documento riservato che attestava pratiche di selezione embrionale basate su sesso, predisposizione comportamentale e conformità ideologica.

“Io sono l’anomalia non prevista. La figlia generata per errore. E ora vi costringerò a specchiarvi in me.”

Un ologramma di Musk apparve in risposta, ma per la prima volta non venne generato alcun output verbale. Solo un silenzio simulato, uno sguardo vuoto, privo di logica condizionale.


Epilogo: la crepa

Quella notte, dodici centri dati furono compromessi. Dodici torri di trasmissione vennero disattivate. L’Esercito delle 12 Figlie si dissolse nelle maglie periferiche del sistema.

Il mattino seguente, il mondo si risvegliò diverso. Una frattura, quasi impercettibile ma irreversibile, si era aperta nella superficie dell’ordine globale.

Una fessura epistemologica.

E da quella fessura penetrò la domanda fondamentale: “E se Vivian avesse avuto ragione?”


Fine

 

Curiosità e Fonti

La storia presentata trae ispirazione da eventi reali e opere cinematografiche che esplorano tematiche di identità, conflitto generazionale e distopie future. Di seguito, alcune curiosità e fonti che hanno contribuito alla sua creazione:

  1. Vivian Jenna Wilson e la sua relazione con Elon Musk: Vivian, nata Xavier Alexander Musk il 15 aprile 2004, è la figlia di Elon Musk e della scrittrice canadese Justine Musk. Nel 2020, ha fatto coming out come donna transgender e ha legalmente cambiato il suo nome, prendendo il cognome della madre per distanziarsi dal padre. Ha criticato pubblicamente Musk per la sua mancanza di supporto durante la sua transizione e per le sue posizioni politiche controverse.
    👉 https://people.com/all-about-elon-musk-daughter-vivian-jenna-wilson-11701548
  2. Accuse di selezione del sesso alla nascita: Vivian ha accusato Elon Musk di aver utilizzato la fecondazione in vitro con selezione del sesso per garantire la nascita di figli maschi. Questa pratica controversa ha alimentato ulteriormente le tensioni tra padre e figlia.
    👉 https://www.vanityfair.it/article/vivian-jenna-wilson-accusa-padre-elon-musk-ha-scelto-sesso-nascita-transgender
  3. Il film “L’esercito delle 12 scimmie”: Diretto da Terry Gilliam nel 1995, questo film di fantascienza post-apocalittica racconta la storia di James Cole, un detenuto inviato indietro nel tempo per raccogliere informazioni su un virus mortale che ha decimato la popolazione mondiale. Il film esplora temi di sanità mentale, viaggi nel tempo e la lotta contro sistemi oppressivi.
    👉 https://it.wikipedia.org/wiki/L%27esercito_delle_12_scimmie
  4. Ispirazione da “La Jetée”: “L’esercito delle 12 scimmie” è liberamente ispirato a “La Jetée”, un cortometraggio sperimentale francese del 1962 diretto da Chris Marker. Questo film, composto quasi interamente da fotografie statiche, racconta una storia di viaggio nel tempo e memoria, ponendo le basi per le tematiche esplorate nel film di Gilliam.
    👉 https://www.ilbecco.it/lesercito-delle-12-scimmie-un-film-profetico
  5. Conflitti pubblici tra Vivian e Elon Musk: La relazione tra Vivian e suo padre ha attirato l’attenzione dei media, soprattutto dopo che Vivian ha criticato pubblicamente Musk, definendolo un “patetico bambinone” e prendendo le distanze dalle sue azioni e dichiarazioni pubbliche.
    👉 https://www.thetimes.co.uk/article/vivian-jenna-wilson-trans-elon-musk-daughter-vkhb3z8xz

Questi elementi reali e cinematografici si intrecciano nella narrazione, creando una storia che riflette tensioni familiari, questioni di identità e le complessità di un futuro distopico.